Comunicato Stampa, Trento 27 aprile 2017

AL TRENTO FILM FESTIVAL UN FILM SUGLI ARROTINI

La storia di un mestiere sopravvissuto grazie all’emigrazione

In anteprima mondiale al 65° Trento Film Festival (29 aprile-7 maggio) il film documentario “Sharp Families. Tagliati per gli affari”. Il regista Patrick Grassi traccia uno spaccato della vita dell’arrotino partito povero dalle Dolomiti e divenuto oggi business fiorente a Londra.

“Knives man here!” urlano gli arrotini di nuova generazione nei locali di Londra. Parlano inglese ma sono tutti, o quasi, italiani. Non sono più ambulanti e non riparano qualsiasi oggetto contundente per portare a casa la giornata. L’arrotino è un lavoro, anzi è un affare. E a trasformare il mestiere in un vero e proprio business sono stati dei poveri, all’epoca, ma ingegnosi italiani emigrati a New York e Londra. A raccontarci questa storia è un giovane regista trentino, Patrick Grassi:

“Ho scoperto la vicenda nella mia valle, la val Rendena (Trentino). Sentivo i vecchi del paese parlare un dialetto misto inglese e la cosa mi ha incuriosito. Dopo tre anni di lavoro esce un documentario che è la testimonianza di una storia, che oltre ad avere dell’incredibile, ha tanto da insegnare ai giovani che vedono l’estero come un miraggio. L’America o Londra per chi emigrava pochi anni fa non erano una meta, ma solo un mezzo per sconfiggere la povertà e sperare di riuscire un giorno a tornare a casa”.

La macchina da presa di Grassi segue gli arrotini tra Londra e il Trentino: durante il lavoro per le strade della City, al paese nelle vacanze estive. Le chiavi del successo del mestiere sono state due: innovare il metodo di lavoro e fare squadra. L’invenzione di svolta è stata il rental service, l'affitto dei coltelli: l'arrotino compra per ogni cliente un doppio set di coltelli, a rotazione uno viene affilato mentre l’altro è in uso, così da non lasciare nessuno sfornito. Grazie a questo metodo oggi in Inghilterra esiste un mercato dei coltelli che conta un giro d’affari da dieci milioni di sterline. Il monopolio è di una piccola comunità di famiglie italiane che negli anni è rimasta unita grazie alla London Grinders Association che detta ancora le regole sia del lavoro che della vita sociale. Portano avanti la tradizione anche le nuove leve del mestiere che sono nate in Inghilterra ed ereditano l’impresa di famiglia.

“Queste persone sono riuscite a creare dal nulla la loro fortuna – continua Grassi. Il lavoro è stato strumento di integrazione perfetta e adesso è cambiato il modo in cui guardano l’Italia, per i giovani è un posto turistico, per i vecchi una casa dove tornare”.

Il film è una produzione Zalab, promosso da Comune di Carisolo e Pro Loco di Carisolo, in collaborazione con Trentino Film Commission, produttore associato Jumpcut. Con il contributo di Cassa Rurale di Pinzolo, Bim Sarca, Centro Studi Judicaria, Associazione La Trisa. Distribuzione italiana Zalab, distribuzione internazionale Aquatic Films.

A cura di Giulia Calore